Storia e selezione del Betta dumbo
Il Betta dumbo è un pesce che porta nel suo patrimonio genetico la malformazione delle pinne pettorali. Questa varietà si sta diffondendo velocemente tra gli appassionati di Betta. Non esiste una data e un allevatore certo per l’inizio dell’opera di selezione, ma quella più accreditata fa risalire il primo esemplare al 2005, ad opera di un allevatore thailandese. Durante l’opera di selezione si sono distinti vari gradi e nomi per definire questa mutazione, elencandoli:
1) Big ear
2) Elephant ear
3) Dumbo ear
Questi nomi servono per diversificare la grandezza delle pinne.
1) Big ear sono tutti quei Betta che hanno le pinne pettorali circa del 12% più grandi del normale.
2) Elephant ear sono tutti quei Betta che hanno le pinne pettorali più grandi comprese tra un range che va dal 13% al 16% circa, ma questo nome viene generalmente usato solo a scopo commerciale.
3) Dumbo ear sono tutti quei Betta che hanno le pinne pettorali più grandi del 20/30%.
Come si può intuire la prima ad apparire fu la Big ear, da qui con varie opere di incrocio e selezione venne creata una linea che diede primi esemplari Elephant ear, occorsero circa 2 anni perché si creasse la mutazione Dumbo ear. La mutazione si trova con le varietà HMPK o HM, difficilmente con altre non perché sia impossibile ma perché non ci sono al momento allevatori disposti a impiegare risorse e tempo alla selezione di altre varietà.
Ora cerchiamo di capire come selezionare dei Betta con questa mutazione (che per convenienza chiameremo negli schemi come Big ear , ma vale per qualsiasi delle tre),ma siccome è una varietà recente di Betta non si conoscono a pieno i tratti genetici, provando a fare chiarezza:
Coppia di partenza:
Pinne regolari x Big ear = 100% regolari (Big ear geno)
F1:
Big ear (geno) x Big ear (geno) = 25% regolari — 50% Big ear geno —— 25% Big ear
F2:
Big ear x Big ear = 100% Big ear
Ora sorge un problema, come per qualsiasi mutazione, incrociare due Big ear potrebbe generare prole con malformazioni, questo fa si che molti allevatori che si cimentano in questa selezione si fermino alla F1 ripetendo il ciclo con i geno, per evitare che possano sorgere problemi.
Altri invece si sono cimentati (rischiando) nel riprodurre due esemplari portatori che non hanno dato problemi nella F3, ma queste malformazioni si sono presentate nelle successive generazioni, ed anche alcune volte in incroci tra non consanguinei.
Va detto che questa varietà non deve mai e ripeto mai essere incrociata con altre varietà portatrici di mutazioni (Doubletail, Rosetail ect..) per evitare prole incapace di nuotare, o peggio fortemente deforme.
In questa foto si tenta di fare un raffronto visivo tra il Big Ear e il Dumbo Ear.
Autore: Cosimo Cillo
Per ulteriori approfondimenti su questo e altri argomenti vi invitiamo a visitare il nostro forum.