Tanichthys albonubes
Il Tanichthys albonubes è un Ciprinide molto vivace che vive nelle acque correnti dei torrenti di montagna in Cina. Questa specie presenta una livrea argentata con riflessi rosso bruni all’interno, ha abitudini gregarie e deve essere allevata in gruppi numerosi. Come il Danio rerio è un pesce robusto che ben si adatta a diversi valori dell’acqua, vive soprattutto nella parte alta dell’acquario, tuttavia soffre molto le alte temperature e andrebbe tenuto solo in acqua fresca e ben ossigenata, con una temperatura compresa fra i 18-23 gradi
DESCRIZIONE
Presenta il corpo affusolato, la testa piccola , e sul muso possiede una macchiolina rossa non sempre evidente. La sua livrea ha una colorazione di base verde-grigio argentato. Il corpo è attraversato orizzontalmente da una fascia iridescente di colore azzurro, la coda soprattutto è colorata di rosso, ed anche all’interno delle pinne ci sono sfumature rossicce; la pinna dorsale e quella anale sono orlate di bianco. Questo Ciprinide raggiunge i 5 cm di taglia, non vi sono grosse differenze fra il maschio e la femmina.
Esistono anche altre varietà selezionate di Tanichthys albonubes che differiscono nella colorazione della livrea o nella forma delle pinne, ad esempio ci sono gli esemplari albini, la variante gold e quella pinne a velo.
DISTRIBUZIONE ED HABITAT
Il Tanichthys albonubes è originario della Cina e del Vietnam, esso è presente in alcune zone montuose nella regione di Guangdong, inoltre alcune popolazioni di questo Ciprinide sono state trovate anche nelle acque costiere sull’isola di Hainan. Essendo a rischio di estinzione nel suo habitat naturale, è stato dichiarato come specie protetta dal governo cinese.
L’habitat naturale del Tanichthys albonubes è rappresentato dai piccoli ruscelli sorgivi di montagna, caratterizzati da acqua limpida, poco profonda, con un flusso movimentato e temperatura fresca. La bassa profondità dell’acqua permette all’illuminazione solare di formare un’abbondante copertura algale sui sassi del fondale, ed anche la vegetazione acquatica è rigogliosa. Le specie che possiamo trovare in questi piccoli ruscelli sono i Macropodus opercularis e le gambusie, oltre agli albonubes.
I Tanichthys albonubes trovati nell’isola di Hainan vivevano in acque costiere di bassa profondità e flusso molto lento, caratterizzate da minore durezza e un pH leggermente acido, dovuto alla deposizione di materiale organico sul fondale.
ALLEVAMENTO
Questi Ciprinidi dovrebbero essere allevati solo in determinate condizioni, in un acquario che abbia un buon flusso d’acqua e continuo movimento superficiale per favorire l’ossigenazione, e mantenendo una temperatura non troppo alta. Sono pesci di gruppo, quindi vanno tenuti in almeno 8-10 esemplari, come acquario di base possiamo usare una vasca di circa 80 litri. L’allestimento per ricreare il suo habitat naturale deve essere fatto innanzitutto usando un fondo in sabbia con molti ciottoli, poi possiamo anche inserire qualche legno, e delle piante galleggianti. Sul fondo possiamo formare una specie di lettiera mettendo delle foglie di catappa o di quercia essiccate.
Come detto è un pesce che si adatta bene a diverse tipologie di acqua, può essere tenuto sia in acqua tenera che in acqua molto più dura; i valori possono essere: KH 4-15, pH 6-8 e temperatura di 18-23 gradi. Questi Ciprinidi, soffrono particolarmente le alte temperature, quindi soprattutto i mesi estivi, per contrastare il caldo bisogna quantomeno aumentare molto l’ossigenazione dell’acqua. Hanno un comportamento pacifico, possibili compagni di vasca possono essere i Macropodus opercularis, alcune specie di Garra e piccoli Botia.
ALIMENTAZIONE
I Tanichthys albonubes sono soprattutto dei micropredatori che si nutrono di piccoli invertebrati, come insetti, vermi, piccoli crostacei, ecc. In acquario possiamo alimentarli usando sia mangime in fiocchi, sia del cibo vivo o congelato, come chironomus, artemia salina, dafnie e tubifex. Non bisogna esagerare con il cibo, per non far gonfiare i pesci e causare disturbi alla vescica natatoria.
RIPRODUZIONE
Il dimorfismo sessuale non è molto evidente, la differenza maggiore fra maschi e femmine consiste soprattutto nella forma del corpo, in quanto le femmine hanno un ventre più tondo che diventa più pronunciato quando devono deporre le uova. I maschi hanno una colorazione più intensa nel periodo di accoppiamento, e si vedono dei riflessi rossi nella livrea.
La riproduzione in vasca principale è difficile che abbia successo perchè questi Ciprinidi non effettuano cure parentali, ma spargono le uova nella vegetazione e il rischio che vengano subito predate è molto alto.
Se abbiamo intenzione di ottenere dei buoni risultati nella riproduzione. Sarebbe meglio allestire una vaschetta a parte, va bene un 30 litri, che deve avere una rete di separazione sul fondo in modo da proteggere le uova rilasciate. Bisogna usare acqua leggermente acida, un pH fra 6.5 e 7 , un aeratore sarà indispensabile per ossigenare l’acqua con qualche stelo di Ceratophyllum in superficie, l’illuminazione deve essere bassa.
Quando i Tanichthys albonubes sono pronti alla riproduzione, le femmine appaiono più gonfie, allora possiamo prelevare una o due coppie di pesci e metterle nella vaschetta. In genere la deposizione avviene al mattino presto, e appena vediamo che sul fondo della vaschetta ci sono le uova depositate, allora bisogna subito togliere gli esemplari adulti.
La schiusa delle uova avviene in 2-3 giorni, le larve devono prima riassorbire il sacco vitellino e poi cominciano il nuoto libero. A questo punto è possibile alimentarle usando inizialmente degli infusori, e dopo 4-5 giorni che sono diventate più grandi, possiamo dargli i naupli di artemia e microworms. Non bisogna eccedere troppo nel cibo, vanno bene piccolissime dosi per 3 volte al giorno.