Guida all’acquisto del Betta splendens
Questa guida all’acquisto del Betta splendens , si propone di aiutarti a fare per quanto possibile un buon acquisto. Tenendo conto che ti starai accingendo a d acquistare un essere vivente e non un semplice oggetto.
Se ti trovi sul punto di acquistare un Betta splendens, probabilmente ti stai ponendo alcune domande: Come faccio ha riconoscere un Betta splendens in salute? Come faccio a capire di che qualità è il Betta che sto per acquistare?
Vediamo come rispondere a queste domande.
VALUTAZIONE DELLO STATO DI SALUTE
Ecco alcun valutazioni che potete fare tramite un esame visivo del soggetto:
occhi: gli occhi del Betta devono essere brillanti, non devono presentarsi appannati e spenti.
Bocca: non deve essere deforme o peggio presentare lesioni o escrescenze .
Branchie: le branchie devono essere rosee, ne bianche ne arrossate, quando è a riposo, quindi con gli opercoli chiusi non deve vedersi la parte posteriore.
Ventre: non deve mostrarsi gonfio, particolarmente osservando la parte anale. Il pesce deve dare una sensazione di robustezza, tozzo, ma armonico. Un ventre gonfio potrebbe essere sintomo di gravi patologie. In ugual modo, un ventre convesso all’interno,scavato, potrebbe essere indice di una grave parassitosi o malattia.
Pelle: sulla pelle del betta non devono essere visibili punti bianchi, come granuli di zucchero, ne escrescenze cotonose, pustolo, ferite e simili. Nel complesso i colori devono apparire quanto più possibile accesi, un colore spento, matto, potrebbe essere indice di malattia o malessere.
Reattività: questo è un aspetto importantissimo. Un betta in salute si interessa al mondo intorno a lui e reagisce agli stimoli.
Evidenze positive:
- Provate a picchettare ( mi raccomando molto delicatamente ) sul vetro del suo contenitore, dovrebbe essere attratto da voi, generalmente basta semplicemente avvicinare una penna al vetro per attrarre la sua curiosità.
- Mettere anche un solo granulo di cibo in acqua, deve mangiarlo voracemente. I betta sono dotati , quando in salute, di un robusto appetito.
Evidenze negative:
- Apatia, il pesce non sembra reagire agli stimoli, appare svogliato e apatico, staziona sotto il pelo dell’acqua.
- Il betta sta accasciato sul fondo, reagisce agli stimoli, ma appena terminata l’azione, si adagia sul fondo apparentemente stanco.
In quest’ultime situazioni indicate non è il caso di acquistare il betta, sarebbe in realtà meglio invitare il negoziante a prendersi cura di quei soggetti che manifestano queste caratteristiche.
VALUTAZIONI QUALITATITE
La stragrande maggioranza di noi, la prima volta che si avvicina al betta splendens, valuta il suo acquisto un po’ a “naso”. Veniamo attratti dalle sue pinne fluttuanti e dai suoi colori sgargianti e lo portiamo a casa.
Alcuni si appassionano a questo pescetto e presto scoprono che il Betta è soggetto ad una attenta selezione di specifiche caratteristiche zoo gnostiche, sia morfologiche che funzionali. Che è curato da un particolareggiato standard che ne definisce tutte le caratteristiche ( lo standard redatto da IBC è uno dei più importanti e diffusi).
Scopre così che il betta esiste in numerose varietà. Qui di seguito in maniera molto veloce vogliamo individuare le principali varietà evidenziando i difetti principali da evitare.
Veiltail
Veiltail – Questa è la varietà più conosciuta, la pinna anale fluente e cadente.
Difetti : corpo piccolo, assenza delle pinne ventrali, pinna caudale particolarmente stretta.
Costo medio: € 5/7 ( aggiornamento 2017)
due Vt. il primo un bel esemplare, il secondo, mostra qualche difetto
Halfmoon
Halfmoon – dopo il veiltail in assoluto la forma più amata, la sua caratteristica principale è la sua coda a mezzaluna perfetta. Da qui il nome di halfmoon.
Difetti: corpo piccolo, assenza pinne ventrali, cranio convesso, asimmetrie tra caudale ,dorsale e anale, apertura della pinna caudale superiore o inferiore ai 180°, eccesso di raggi primari e secondari nella caudale.
Costo medio : € 12/30 ( aggiornamento 2017)
Il primo con le forme quasi perfette, il secondo presenta qualche difetto non dovrebbe neppure essere definito un Hm
come vedete il prezzo varia molto, questa variabile spesso non è solo legata alla domanda e all’offerta, ma anche alla specifica qualità del soggetto, alla fine di questo articolo vedremo di fare chiarezza su questo aspetto, visto che interessa tutte le cosi dette varietà da show.
Crowntail
Crowntail – anche questa molto apprezzata la caratteristica principale di questa varietà sono i raggi delle pinne che si presentano prive di membrana donandogli quella caratteristica a corono da cui il nome. Esistono recenti selezioni a pinna corta.
Difetti: Corpo piccolo, assenza pinne ventrali, pinne ventrali che terminano con doppie punte, cranio convesso, asimmetrie tra caudale ,dorsale e anale, apertura della pinna caudale spesso inferiore a 180°, riduzione eccessiva o non sufficiente della membrana che ricopre i raggi, raggi scoperti poco carnosi quasi filiformi. Un altro difetto, molto presente nei Ct commerciali è la conformazione dello stomaco, molto compressa e tonda sullo sterno, che spesso provoca in questa varietà di Betta delle occlusioni anche mortali.
Costo medio: € 10/30 – – (aggiornamento 2017) vale quanto detto per l’halfmoon in merito alla variabile di prezzo
Il primo un Ct commerciale, il secondo di buona selezione show
Doubletail
Dubletail – si presenta nella forma tipica dell’halfmoon, le sue caratteristiche distintive sono la presenza di due lobi caudali e l’ampia attaccatura della pinna dorsale.
Difetti: oltre ai difetti tipici più volte menzionati comuni a tutte le varietà. Corpo piccolo, assenza pinne ventrali, pinne ventrali che terminano con doppie punte, cranio convesso, asimmetrie tra caudale, dorsale e anale, apertura della pinna caudale inferiore a 180°, un difetto tipico di questa varietà è la mancanza di simmetria tra i due lobi, risultando uno più piccolo ed uno più grande, altro difetto sono i lobi di forma ovale quasi a punta staccati tra loro.
Costo medio: € 8/30 – ( aggiornamento 2017) vale quanto detto per l’halfmoon in merito alla variabile di prezzo
notate come nel primo i lobi caudali sono simmetrici, mentre nel secondo non sono simmetrici e si presentano distanti.
Plakat
Plakat: è il Betta splendens più vicino alla sua forma selvatica, anche se oggi si presenta con un corpo, tozzo e lungo, esistono varie selezioni come ad esempio la Halfmoon plakat e la Crowntail plakat, che sono tra le più amate. Fino a qualche tempo fa era una delle forme meno apprezzate per via delle sue pinne poco appariscenti. Oggi la sua popolarità è in ascesa per via delle selezioni cromatiche sempre più spinte. In particolare gli Indonesiani stanno selezionando colori spettacolari su questo pesce. Esiste tra l’altro un associazione Asiatica che ha dedicato una particolare sezione del proprio standard alla selezione del colore, questa associazione è la IBA.
Difetti: oltre ai difetti tipici più volte menzionati comuni a tutte le varietà. Corpo piccolo, assenza pinne ventrali, pinne ventrali che terminano con doppie punte, cranio convesso, nella forma simmetrica: asimmetrie tra caudale, dorsale e anale. Nella forma Halfmoon: Apertura della pinna caudale inferiore a 180°,nella forma Crowntail: riduzione eccessiva o non sufficiente della membrana che ricopre i raggi, raggi scoperti poco carnosi quasi filiformi.
Costo medio: € 10/30 – ( aggiornamento 2017) vale quanto detto per l’halfmoon in merito alla variabile di prezzo
il primo un hmpk di buona qualità ( del mio alevamento) il secondo con qualche difetto in più
Un capitolo a parte lo dedichiamo alle verifiche qualitative del colore, questo in quanto tutte le varietà menzionate oggi sono selezionate quasi tutte nelle stesse colorazioni principali. Qui di seguito utili suggerimenti per la selezione del colore.
VALUTAZIONE DEL COLORE
Solidi
Colori solidi: rosso, giallo, arancio, nero, blu, bianco. I colori si devono presentare quanto più uniformi e pastosi.
Difetti comuni: chiazze di altro colore, spesso il nero, il blu nelle pinne e nella coda tra le scaglie, il bianco sulla gola e sulle ventrali.
Colori metallici: come il blu, green, torquise, e simili.
Difetti:i difetti tipici dei colori metallici, mancanza di uniformità nella distribuzione della colorazione metallica, eccesso di nero.
Bicolor
Bicolor: sono considerati bicolor ad esempio il butterfly, il mustard gas, il lavander, il salamander.
Difetti: nel valutare i difetti bisogna tener presente che la caratteristica principale di questi colori è la distribuzione dei colori ben definita nella loro gamma e posizione. Ad esempio. Il Butterfly esiste in varie colorazioni rossa, blu, gialla, la sua caratteristica è la presenza del bianco sui bordi esterni delle pinne, è un difetto, l’assenza del bianco su una delle pinne o presenza di bianco inferiore o superiore ad 1/3 della superficie delle pinne. Ad esempio salamander, Lavander o Mustard gas devono avere il corpo di un determinato colore (per i dettagli dei differenti colori cercate le schede specifiche sul sito ) e le pinne di un altro colore, tutte le contaminazioni sono da ritenersi dei difetti.
il primo con eccesso di bianco e contaminazioni di rosso, il secondo quasi perfetto, il terzo un CT butterfly
Multicolor
Multicolor: tutti quei betta che presentano tre o più colorazioni sono da considerarsi dei Multicolor, alcune delle denominazioni commerciali sono, Marble, Grizzly, Koi, Fancy.
Difetti: in realtà non sono individuabili difetti tipici in questa varietà di colore. Essendo che geneticamente la distribuzione del colore è assolutamente casuale. E essendo che, lo standard che stiamo principalmente prendendo a riferimento, quello IBC, non definisce le caratteristiche della distribuzione del colore se non per il loro numero che non può essere inferiore a tre come detto. Alcune denominazioni tipiche devono tuttavia avere precise caratteristiche come ad esempio i Koi che devono presentare il fondo cellophane o bianco e le chiazze rosse e nere. Come detto in precedenza lo standard asiatico IBA, presta particolare attenzione alla distribuzione. Sicuramente è da considerarsi quindi difetto: la mancanza di tre colori sul corpo e le chiazze mal definite e sbiadite che degradano fino a slavarsi.
non è Bellissimo?
eppure se lo guardassimo solo con gli occhi dello standard avrebbe molti difetti…
RIFLESSIONI CONCLUSIVE
C’è una riflessione che brevemente vorrei fare a conclusione di questo articolo. Quando ci si appassiona al Betta splendens è normale ricercare in lui la perfezione, in particolare se vogliamo dedicarci alla sua selezione. Tuttavia, il fatto che, come tra queste righe a volte ci si può sentir dire che il nostro Betta “non rispetta lo standard”, significa poco o nulla. Perchè diciamoci la verità, prima che sentissimo parlare di standard e di selezione, tutti noi ci siamo innamorati del Betta splendens per quello che è. Un pesce bellissimo nelle forme, nei colori e nella sua personalità e non c’è standard al mondo che può togliere questo ai nostri Betta, che alla fin fine sono tutti belli e tutti meritano di essere allevati al meglio.