Il miglior alimento per il Betta splendens?
Qual è il miglior alimento per allevare il Betta splendens? Per rispondere a questa domanda vogliamo fare riferimento ad una ricerca effettuata nel 2004 a cura dell’università di Teheran. Gli esperimenti sono stati condotti in un allevamento di Betta splendens con una capacità produttiva di ben 50.000 pesci all’anno.

l’esperimento
Al fine di stabilire quale sia il miglior alimento per il Betta splendens , sono stati utilizzati 5 alimenti: chironomus (blood worm), cisti di Artemia, artemia in polvere, gammarus in polvere e cibo commerciale ordinario.
Sono stati utilizzati 20 acquari di dimensione 40x30x30 (cm) di circa 18 litri ciascuno (altezza 15 cm).
Durante tutto questo tempo, sono stati tenuti sotto controllo tutti i parametri:
- PH: 7-7/5
- La temperatura dell’aria: 30 – 35 ℃
- La temperatura dell’acqua: 26-28 ℃
- Durezza totale: 108 mg / lit
- Ossigeno disciolto: 6 mg / lit
Così sono stati alimentati ciascuno con la sua dieta sperimentale. utilizzando 4 soggetti per ogni tipo di alimento. come indicato da questa ricerca, sono stati alimentati due volte al giorno per un mese, somministrando cibo fino al 3% della massa corporea del pesce.
Dopo questo trattamento, si è proceduto all’accoppiamento e si sono esaminati i risultati.
Si è così potuto riscontrare che i Betta splendens alimentati a chironomus (blood worms ) avevano dei risultati di gran lunga superiori a tutti gli altri pesci alimentati con gli altri alimenti.
Ad esempio, di media, se con un mangime commerciale si sono schiuse 177 larve e con le cisti di artemia 203 larve. Con il chironomus ci sono state 219 larve schiuse, .
Anche la schiusa è avvenuta in un tempo ridotto nei soggetti alimentati per un mese con chironomus rispetto a quelli alimentati con prodotti commerciali scadenti.

Cosa ci aiuta a comprendere questo esperimento?
Intanto che il miglior alimento possibile per un pesce chè è quasi completamente insettivoro è inequivocabilmente il chironomus. Poco distaccato ci stanno le cisti di artemia. Mentre le prestazioni peggiori si sono avute con gli alimenti secchi preconfezionati.
Una nota sulla preparazione dei riproduttori è d’obbligo. L’esperimento ha fissato ad un mese il periodo di alimentazione a chironomus per migliorare le performance riproduttive.
Abbiamo ottenuto interessanti informazioni anche in merito alle quantità di cibo da somministrare. Cioè il 3% del peso corporeo del nostro Betta.
Siamo sicuri che potremmo fare buon uso di queste interessanti informazioni, per approfondimenti vi invitiamo sul nostro gruppo fb.
Qui puoi scaricare il pdf dell’università di Teheran.