Il Betta soffoca sott’acqua?
Il Betta soffoca sott’acqua?
Si avete capito bene, la domanda è: Può davvero soffocare il Betta splendens se non riuscisse a raggiungere la superficie a pelo d’acqua?
Dobbiamo necessariamente rispondere a questa domanda a causa della diffusione che sta avendo questa convinzione in rete. Diversi sostengono che il Betta non possa vivere in acquari alti perché avendo la necessità di raggiungere spesso la superficie, questo lo stresserebbe e se non dovesse riuscire a raggiungerla finirebbe per morire soffocato.
Personalmente ho visto un video, con un numero di visualizzazioni pazzesche, che sosteneva questa “teoria”. Ho letto su un gruppo quanto scriveva una sorta di dott. Hyde, il quale sosteneva di aver sperimentato, chiudendo un betta splendens in un sacchetto di plastica senza aria, e rilevava come questo rischiasse di soffocare, annaspando pesantemente se non fosse stato per la sua “magnanimità” che lo spinse a liberare il malcapitato.

E voi? Se siete qui a leggere questo articolo, probabilmente avete letto in giro per il web che il Betta soffoca in acqua ed ora ne volete sapere di più. Così speriamo adesso che tramite questo articolo si possa finalmente dire fine a questa falsa notizia che circola ormai da anni.
LE ORIGINI
Come al solito, queste convinzioni errate nascono da un misto di verità e mancanza di conoscenza. Perché sì, ci sono delle mezze verità che hanno dato vita a questa convinzione. Eccone alcune:
- Il Betta è dotato del labirinto, questo è un organo straordinario che permette al Betta splendens e a tutti i pesci definiti appunta labirintidi di prelevare ossigeno dall’aria per poter vivere in acque povere di ossigeno.
- Il Betta vive frequentemente, ma non solo, in acque basse, questa nozione ha spinto alcuni ad avvalorare questa tesi. Cioè che vive in acque basse per poter raggiungere frequentemente la superficie a causa della sua necessità di respirare aria.
- Il Betta splendens Veiltail, che era il Betta per antonomasia fino agli inizi degli anni 2000, perché il più importato e commercializzato. In realtà deve il suo successo ad una malformazione, l’allungamento anomalo della pinna anale, una cattiva selezione di questa “anomalia”, aveva portato il Betta a manifestare difficoltà di nuoto e difficoltà a raggiungere la superficie, a causa di questa sua difficoltà, si consigliava di locarlo in vasche non molto alte affinchè potesse raggiungere la superficie più agevolmente. Tuttavia questo nulla aveva a che fare con una sua necessità di respirare aria.
LA CHICCA
- Questa pur essendo la più forviante, la inserisco solo per amore dell’argomento, perché non ho mai letto un solo sostenitore di questa convinzione sull’annegamento del Betta spl. citare questo dato scientifico. Esistono alcuni labirintidi, che hanno la necessità obbligatoria anche in acque ricche di ossigeno di respirare aria altrimenti, colpo di scena, soffocano lentamente, alcuni di questi sono i trichopodus. Infatti diversi studi scientifici definiscono questi pesci labirintidi “obligate air breathing” o rendendo una traduzione coerente dei “respiratori labirintici obbligatori”. Questa pur essendo l’argomento migliore di tutti, pochi lo conoscono. Ma da qui noi partiamo per capire perché il Betta splendens non soffoca realmente in acqua.

I FATTI
Se il suo stretto cugino trichopodus può soffocare lentamente se non può raggiungere la superficie, questo vale anche per il Betta splendens?
La risposta scientifica. non io credo, io penso, io ho chiuso il Betta in un sacchetto ed è morto. La risposta scientifica è NO, perché, mentre come abbiamo detto il trichopodus è un “respiratore labirintico obbligatorio” che necessità quindi per completare il processo di ossigenazione dei tessuti di respirare aria.
Il Betta è definito da diversi studi scientifici “facultative air breather”
Il Betta è definito da diversi studi scientifici “facultative air breather” o per rendere una traduzione coerente “respiratore labirintico facoltativo”. Inquanto può indistintamente al bisogno prelevare l’ossigeno di cui necessità dalle branchie o dall’aria. Pertanto credo che sia chiaro che, il Betta splendens, potete stare tranquilli non soffocherà, se la vostra vasca è alta 40 cm. I motivi per scegliere una vasca più bassa che alta dovrebbero essere ben altri che non trattiamo in questo articolo.
Voglio ricordare a sostegno di questi studi scientifici. Come i ricercatori sul campo abbiano ampiamente dimostrato nelle loro attente ricerche degli habitat del Betta, come questo viva tranquillamente in ambienti relativamente profondi, spesso li si vede immersi fino alle ginocchia ed anche il bacino in questi habitat.

E se questo non vi bastasse, sappiate che sto scrivendo questo articolo di fianco ad una vasca in maturazione di 300 litri alta 45 centimetri a pelo d’acqua, dove in attesa degli ospiti definitivi, sta scorrazzando giulivo un piccolo Betta splendens da ormai 20 giorni. E qui vi lascio, sperando di aver fatto ancora una volta chiarezza ed informazione intorno al nostro splendido Betta, rassicurandovi che nessun Betta è stato maltrattato in esperimenti scellerati.