Betta splendens i pericoli potenziali per il suo benessere.
Betta splendens e benessere
Nel mantenere in buona salute il Betta splendens. Quali possono essere i potenziali pericoli per il suo benessere?

Un bel esemplare di Betta splendens butterfly
In questo articolo. Vi propongo una ricerca molto interessante. La quale ruota in torno ad un argomento molto caldo tra gli appassionati di Betta splendens.
Quali sono potenzialmente i maggiori pericoli che possono compromettere il benessere del Betta Splendens negli acquari degli amanti di tutto il mondo?
In questo caso, non siamo di fronte ad una ricerca di tipo scientifico, ma è una ricerca specifica dedicata al Betta splendens. I ricercatori scrivono chiaramente che la loro è una ricerca minuziosa, ma all’interno della letteratura oggi disponibile ( in lingua inglese) e che manca un riscontro di tipo scientifico. Tuttavia ritengono sulla base dell’attendibilità delle molteplici fonti verificate del tutto attendibile questa ricerca.
ricerche scientifiche parallele
Va per amore dell’argomento ricordato che comunque affini ricerche, dedicate ai pesci riprodotti a scopo alimentare esisto e come, gestite per altro da grandi università. Tali ricerche additano tra i pericoli maggiori per la salute del prodotto pesce:
1.Le dimensioni delle vasche di stabulazione
2. la carica batterica delle acque di allevameno
3. il sovraffollamento

Un acquario per Betta splendens
I risultati di una genuina ricerca statistica
In questo articolo, è stata come detto, esaminata una panoramica della letteratura disponibile sulla biologia del Betta e sono state fatte alla luce dei risultati, delle considerazioni generali sul mantenimento ottimale del Betta splendens. Inoltre sono stati esaminati tutti i fattori correlati all’ambiente e agli animali con un potenziale impatto sul benessere del Betta splendens.
Sono stati quindi identificati i seguenti fattori che possono potenzialmente costituire un pericolo per il benessere del Betta. In sintesi questi potenziali pericoli per il suo Benessere sono i seguenti:
- un acquario di dimensioni limitate
- Presenza di batteri ed infezione.
- aggressività da e verso conspecifici o altre specie nello stesso acquario e la limitata possibilità di fuga.
- potenziale stress dovuto al contatto visivo prolungato con le persone nei negozi e a casa, a causa della mancanza totale o scarsa presenza di vegetazione che permette al betta splendens di trovarvi riparo.
Così in un solo colpo questi ricercatori, rispondono in maniera inequivocabile ad alcuni dei quesiti più discussi particolarmente tra i neo appassionati di Betta. Supportati da ricerche scientifiche parallele e da dati statistici certi.
A quale conclusione porta?
Con l’avvento dei web esperti. Che sprovvisti anche delle minime credenziali, distribuiscono conoscenze che non hanno. Troppo spesso ho letto che il Betta vive bene in piccoli acquari, alcuni addirittura parlano di pochi litri 5,10,15 definendoli ottimali, asserendo stupidamente che il Betta vi è abituato.
Bene, i dati statistici della letteratura più competente, dicono inequivocabilmente che le vasche piccole sono fonte di stress, se non bastasse l’esperienza diretta di chi come me li alleva ormai da decenni urla la stessa cosa. Non dimenticando in totale sintonia con varie ricerchè di tipo scientifico portate avanti su allevamenti di pesci a scopi alimentari.
Un’altra evidenza è l’importanza della pulizia della vasca. In un ambiente malsano e sottodimensionato proliferano batteri ed infezioni, ulteriore fonte di guai per il Betta splendens.
Altro aspetto. La socialità del Betta. Viene messo in evidenza come non sia opportuno che il Betta viva con conspecifici. Con buona pace dei tanti che asseriscono il contrario, spesso sapendo di mentire. Questa ricerca evidenzia anche in questo caso, come la convivenza sia con altri Betta, maschi o femmine che siano, e sia con altri pesci “invadenti” risulti una fonte di stress per la salute del Betta.
Per ultimo, viene individuato nella mancanza di vegetazione in acquario, un ulteriore fonte di stress.
Conclusioni
Sicuramente, questa ricerca, qual’ora servisse, ha dato ulteriore attendibilità a quanto andiamo dicendo come associazione, ormai da anni, sulle condizioni minime che necessitano ad un Betta splendens per vivere degnamente in un ecosistema chiuso come un acquario.
Il Benessere del Betta splendens non può essere garantito in bocce di vetro, ne tanto meno in piccole vasche. La convivenza tra conspecifici è una fonte di stress e di conseguenti malattie. Riusciranno informazioni come queste a far desiste i webeti dal continuare a proporre piccoli lager dove allevare sfortunate coppie di Betta splendens? temo di no. Ma ho fiducia che molti di voi, nostri assidui lettori ne trarranno le giuste conclusioni per il loro allevamento consapevole del Betta splendens.
Potential welfare issues of the Siamese fighting fish (Betta splendens) at the… | Request PDF. Available from: https://www.researchgate.net/publication/320046332_Potential_welfare_issues_of_the_Siamese_fighting_fish_Betta_splendens_at_the_retailer_and_in_the_hobbyist_aquarium.
Vlaams Diergeneeskundig Tijdschrift